DAKOTAS E WYOMING - CODICE: GRPUSA010
Se cerchi un tour con piccoli gruppi, per scoprire l’autenticità e le meraviglie di luoghi selvaggi e dell’America più genuina, allora questo è il posto giusto per te. Gli Stati Uniti, vanno vissuti con esperienze uniche e caratteristiche, senza gruppi enormi ed eterogenei da trascinare. Il plus di questo tour è proprio questo. Minimo otto persone e massimo sedici, un gruppo familiare con cui condividere emozioni e luoghi mozzafiato in un sentiero che si snoda fra le bellezze uniche dei Dakotas e Wyoming.
Un assaggio giusto per ingolosirvi.
Tanto per cominciare ci attende Minneapolis, con una deliziosa passeggiata al fiume Mississippi e poi una partenza attraverso le sconfinate praterie del North Dakota fino a Fargo. Ma non si può certo passare dal selvaggio Dakota senza visitare un villaggio indiano. Perciò ecco che il nostro viaggio vi porta dai nativi Mandan, dove potremo ammirare gli Earth Lodge, le loro pittoresche abitazioni semi-interrate e dove visiteremo anche l’imperdibile antico villaggio indiano, On-A-Slant. Esperienze autentiche e ricche di fascino. Sempre qui, nel Parco di Fort Lincoln, si trovano le storiche tracce del Generale Custer e del suo 7° cavalleggeri, che perirono nella nota battaglia di Little Big Horn. Questa battaglia è certamente un pezzo importante della storia americana, ma anche una pietra miliare nella storia del cinema, non c’è film western dove non sia rappresentata la sanguinosa battaglia tra il Generale Custer e gli Indiani Sioux e Cheyenne. E sempre sul fil rouge del vecchio west, immancabile è una visita del nostro animato piccolo gruppo alla incantevole Medora, cittadina tutta western style, e al Theodore Roosevelt National Park, tra bisonti, cavalli selvaggi e cani della prateria, cervi, alci, coyote, capre bighorn, linci, tassi, castori, serpenti a sonagli e aquile reali. Una giornata di full immersion nella natura e un’esperienza perfetta per gli amanti dell’outdoor.
Quindi via di corsa sul nostro minivan, verso il favoloso Wyoming, passando dalla leggendaria Devil’s Tower, simbolo della regione. È un monolite sacro agli indiani Lakota, Cheyenne e Kiowa, ed è anche teatro di una antica leggenda. La leggenda narra che mentre sette bambine raccoglievano dei fiori ai piedi del monte, degli orsi si avvicinarono per divorarle, ma il Grande Spirito le salvò, trasportandole in cima al monte e le ragazze si tramutarono in stelle, quelle che sono le famose Pleiadi.
I solchi sui lati del monte secondo il racconto, sono le incisioni lasciate dagli artigli degli orsi che tentavano di arrampicarsi per raggiungere le bambine.
Strade polverose che si incrociano sulle tracce di vecchie leggende del West, come Calamity Jane, attraverso le terre dei nativi Americani fino a toccare infine il Monte Rushmore, nel South Dakota.
Mt. Rushmore è senz’altro un’icona indiscussa di tutti gli States, è emozionante guardare negli occhi i giganti di pietra dei presidenti sulle Black Hills: Lincoln, Washington, Jefferson e Roosevelt.
Penserete che le bellezze da vedere e i luoghi storici in cui immergersi siano giunti al termine, invece no.
Il Dakota ha ancora molto da mostrarvi!
Il Parco Nazionale delle Badlands è un gioiello di inestimabile valore, scolpito dal tempo e dal vento di milioni di anni. Un panorama a dir poco eccezionale, arido e suggestivo, che vi stregherà mente e cuore!
Assolutamente meravigliosa l'area delle piccole cascate formate dal Big Sioux River, al centro di Sioux Falls.
Un altro luogo affascinante che merita di essere immortalato e percorso per creare ricordi e sensazioni indimenticabili.
NB: Il programma di viaggio, così come ideato, potrà essere svolto in ogni suo dettaglio in funzione dell'evoluzione della situazione sanitaria. Particolari normative potranno essere introdotte dai singoli Stati americani e/o nelle comunità indiane, facenti riferimento unicamente ai governi tribali"
IL VIAGGIO: | TOUR ESCLUSIVO "I VIAGGI DEGLI ESPERTI" in minivan con accompagnatore dall'Italia |
DURATA: | 13 giorni/11 notti |
PERIODO MIGLIORE: | La fine della primavera ha solitamente temperature piacevoli e un clima secco ma vasti fronti di aria fredda proveniente da nord possono far abbassare notevolmente e improvvisamente le temperature. Temperature da 5 a 30°C |
PARTENZA : | 12 giugno 2023 |
QUANDO PRENOTARE: | Il viaggio verrà confermato al raggiungimento di un minimo di 8 partecipanti (max 16) E’ richiesto il versamento di una caparra di euro 100 per persona (restituita in caso di viaggio non confermato) |
PARTENZA: | Dai principali aeroporti italiani per Minneapolis, Minnesota |
ARRIVO: |
Minneapolis, Minnesota |
CONSIGLIATO A: |
Chi ama viaggiare in compagnia e voglia avvicinarsi alla storia e alla cultura dei nativi americani, apprendere la storia dell’esplorazione del West e l’evoluzione moderna di questa parte degli Stati Uniti.
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DOCUMENTI e INFO | Passaporto con scadenza oltre la data di rientro in Italia. ESTA obbligatorio. In alcuni casi è necessario richiedere il VISTO. Controlla qui tutti i requisiti necessari |
Giorno 1 ITALIA – MINNEAPOLIS/ST.PAUL
Partenza dall’Italia. Scalo in Europa o negli Stati Uniti.
Arrivo a Minneapolis in serata e trasferimento in hotel nel centro città. Cena libera e pernottamento
Giorno 2 MINNEAPOLIS – FARGO km 380 ca.
In mattinata passeggiata attorno al fiume Mississippi cuore della città di Minneapolis. Partenza in minivan attraverso le sterminate praterie del Midwest per raggiungere il North Dakota e Fargo, la sua capitale. Arrivo e sistemazione in hotel. Resto della giornata a disposizione per una breve visita di Fargo. Cena libera e pernottamento
Giorno 3 FARGO - FORT LINCOLN S.P. - BISMARCK km 330
Partenza da Fargo per Bismarck con una sosta a Jamestown per la visita al bisonte più grande del mondo. A Bismarck visiteremo il North Dakota Heritage Center, un museo che racconta la storia della regione delle grandi praterie e dello stato nel North Dakota. Ci sposteremo poi sulla sponda destra del Missouri per raggiungere il parco statale di Fort Lincoln.
Visiteremo l’antico villaggio indiano, On-A-Slant, dove si possono vedere gli Earth Lodge, grandi abitazioni semi-interrate dei nativi Mandan. Questa tribù semi nomade coltivava la terra con piantagioni di cereali lungo le rive del fiume.
I Mandan furono tra i primi a intrattenere interazioni commerciali con i cacciatori di pellicce, grazie alla posizione geografica strategica che occupavano lungo il fiume Missouri, arteria principale dei cacciatori e dei commercianti di pelli dell’epoca.
Nello stesso parco ci sono anche vecchi edifici militari, ristrutturati o ricostruiti, tra quali spicca la casa abitata dal generale George Armstrong Custer e le baracche del 7° cavalleggeri. Fu proprio da qui che l’esercito federale partì per uno degli appuntamenti più drammatici della storia: la battaglia di Little Big Horn.
Cena libera e pernottamento a Bismarck
Giorno 4 BISMARCK - FORT MANDAN - NEW TOWN - WATFORD CITY km 330
Dopo la colazione proseguiremo verso nord per un breve stop al sito archeologico di Double Ditch, dove una volta sorgeva un grande villaggio Mandan.
Le visite continuano lungo il Missouri, al Lewis and Clark Interpretive Center, piccolo centro museale che immerge i visitatori nella storia dell'avventurosa spedizione di Lewis e Clark, esploratori del grande West americano.
Di Lewis e Clark parleremo anche a Fort Mandan, costruito dagli uomini della spedizione per la lunga sosta durante il rigido inverno del 1804-05. A Fort Mandan avvenne l’incontro degli esploratori con la giovane indiana Sacagawea o Sakakawea, di stirpe Shoshone, figura rivelatasi fondamentale per il successo della spedizione stessa.
Nel pomeriggio raggiungeremo New Town, sul fiume Missouri e vicino al grande lago Sakagawea.
Tra le colline della riva destra del fiume ci fermeremo all’Earth Lodge Village, ricostruzione di un villaggio indiano realizzata dalle tre tribù affiliate, Mandan, Hidatsa e Arikara, conosciute ora come M.H.A. Nation.
Il sito conta diversi Earth lodge realizzati in terra, paglia e legno. Nel grande lodge centrale i nativi celebrano e fanno rivivere antiche danze e tradizioni regalando un’esperienza unica in queste terre.
All’origine il Lodge centrale aveva un diametro di 27 mt. ed era la struttura più importante di tutto il villaggio. Curiosamente la proprietà di questa abitazioni era della donne mentre agli uomini spettava la costruzione.
Nel pomeriggio, breve sosta panoramica alla Crow Flies Recreation Area, che domina il lago Sacagawea e il fiume Missouri. Si raggiungerà quindi Watford City, moderno centro del North Dakota occidentale.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
Giorno 5 WATFORD CITY - FORT UNION - MEDORA km 350
Dopo la colazione si partirà per Fort Union, uno dei più attivi Trading Post del vecchio West.
Un sito storico nazionale, attivo come luogo di scambio commerciale dove gli occidentali scambiavano armi, utensili e alcool con pelli di castoro e di bisonte con le tribù Assiniboine, Crow, Cree, Blackfoot, Hidatsa e Lakota.
Un luogo molto conosciuto dagli uomini della Frontiera e che fu per anni quartier generale della American Fur Company.
Nelle vicinanze ci fermeremo a Fort Buford, dove Sitting Bull, leader degli Hunkpapa Sioux, si arrese definitivamente all’esercito federale.
Nei pressi del vecchio forte si trova l’area naturalistica dove il fiume Yellowstone confluisce nel grande Missouri.
Proseguimento poi in direzione sud per visitare l’unità settentrionale del Parco Nazionale Theodore Roosevelt. Il parco prende il nome dal 26° presidente americano, che, in giovane età, per una disgrazia in famiglia, lasciò la città di New York fuggendo al dolore e cercando rifugio in terre selvagge, dedicandosi alla caccia al bisonte. E furono proprio queste terre che forgiarono il giovane uomo in un processo di crescita e maturazione che lo portò successivamente alla presidenza del Paese.
Questo è l’unico Parco Nazionale degli Stati Uniti che porta il nome di una persona. A Teddy Roosevelt lo Stato del North Dakota ha deciso di dedicare la classica Presidential Library che è già patrimonio di tutti gli altri presidenti americani e la cui realizzazione è prevista per il 2024/2025.
Il parco vanta una ricca fauna selvatica ma nella North Unit prevalgono grandi panorami e curiose conformazioni geologiche del terreno. Proseguimento per Medora, graziosa cittadina marcatamente “western style”, fondata da un eclettico francese, il Marchese De Mores, avventuriero e imprenditore, che diede al nuovo insediamento il nome dalla moglie, Medora.
Sistemazione in hotel, cena in saloon e pernottamento.
Giorno 6 MEDORA - THEODORE ROOSEVELT N.P. - MEDORA km 70
Dopo la colazione ci muoveremo presto per visitare l’unità meridionale del Parco Nazionale.
Nelle prime ore del mattino è più facile avvistare bisonti, cavalli selvaggi e cani della prateria.
Le strade del parco si snodano in un’area panoramica nota come le Badlands del North Dakota.
Oltre agli animali già menzionati, veri simboli del Parco, sono presenti anche cervi, alci, coyote, capre bighorn, linci, tassi, castori, serpenti a sonagli e varie specie di uccelli tra cui l'aquila reale.
Rientro a Medora dove potremo visitare la prima dimora di Theodore Roosvelt o il Chateau de Mores, la vecchia residenza del ricco commerciante di carni di origine francese.
Medora è anche famosa per il Medora Musical che, insieme al Medora Pitchfork Fondue, dove fare un’esperienza culinaria western, è diventato una delle attrazioni più popolari di questa regione.
Cena libera e pernottamento a Medora
Giorno 7 MEDORA - DEVIL'S TOWER - DEADWOOD km 480
Dopo la colazione partenza verso lo stato del Wyoming. Arriveremo alla Devil’s Tower, la Torre del Diavolo, una montagna simbolo, immortalata persino sulle targhe automobilistiche dello stato. In realtà il suo nome indiano e Bear Lodge Butte.
Un monolite basaltico che si eleva per quasi 400 metri rispetto al territorio circostante, caratterizzato da basse colline.
Nel 1906 la montagna fu dichiarata National Monument dall'allora presidente Theodore Roosevelt.
E' uno dei paesaggi più caratteristici e misteriosi del Wyoming, famoso anche grazie al film "Incontri ravvicinati del terzo tipo" di Steven Spielberg.
Una leggenda degli indiani Lakota racconta che, mentre sette bambine raccoglievano dei fiori ai piedi del monte, degli orsi si avvicinarono per divorarle. Il Grande Spirito le salvò trasportandole in cima al picco e le ragazze si tramutarono in stelle, le famose pleiadi.
I solchi sui lati del monte sarebbero le incisioni lasciate dagli artigli degli orsi mentre tentavano di arrampicarsi per raggiungere le bambine. La montagna è sacra per Lakota, Cheyenne e Kiowa.
Nel pomeriggio proseguimento verso le Black Hills del South Dakota e arrivo a Deadwood.
L'Historic District, il quartiere storico, fu dichiarato monumento storico nazionale nel 1961. I suoi locali e i suoi saloon sono un must per una cena o un drink e offrono un’immersione nelle atmosfere del vecchio West.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento
Giorno 8 DEADWOOD - MT. RUSHMORE - CRAZY HORSE MEMORIAL - RAPID CITY km 180
Dopo la colazione faremo un giro per Deadwood.
Il villaggio, dopo le spedizioni del Generale Custer, e con la corsa all’oro del 1876, si sviluppò come importante centro minerario.
Con i cercatori arrivarono anche faccendieri e personaggi senza scrupoli tra cui i fuorilegge
Wild Bill Hickok e Calamity Jane, divenuti poi vere leggende del West.
Nel cimitero cittadino, posto su una collina, si possono ancora vedere le loro tombe.
Merita una visita il Museo dei giorni del '76 dove si potrà conoscere la storia della corsa all’oro e dei primi pionieri che arrivarono nelle Black Hills. Con un breve tratto attraverso le boscose “colline nere” raggiungeremo Mt. Rushmore, uno dei simboli iconici degli Stati Uniti realizzato a partire dal 1927, scolpendo nel granito i volti di quattro famosi presidenti: Washington, Jefferson, Theodore Roosevelt e Lincoln, a simboleggiare la nascita, la crescita territoriale, la conservazione e lo sviluppo e degli Stati Uniti.
A seguire raggiungeremo il Crazy Horse Memorial, la più grande scultura al mondo, tuttora in lavorazione e scolpita a tutto tondo nella montagna. Rappresenta Cavallo Pazzo, il grande condottiero Lakota Sioux.
Lo scopo del Memorial, anche in contrapposizione alle sculture presidenziali del vicino Mount Rushmore, è di ricordare a tutti che queste erano le terre sacre dei Nativi Indiani.
Con l’adiacente museo delle nazioni indiane si vuole mantenere e trasmettere ai posteri il patrimonio culturale dei Nativi Americani.
In serata raggiungeremo Rapid City. Cena libera e pernottamento
Giorno 9 RAPID CITY - PINE RIDGE INDIAN RESERVATION - WALL km 320
Al mattino partenza per la Pine Ridge Indian Reservation, una piccola parte di quella che era una vasta riserva indiana originariamente prevista per la nazione Sioux e ora riserva degli Indiani Oglala Lakota.
Fu proprio qui, presso gli Oglala, che il nostro Vittorio Zucconi, ebbe una grande esperienza di vita personale che diede origine al suo famoso libro “Gli spiriti non dimenticano - Il mistero di Cavallo Pazzo e la tragedia di Sioux” (1998 ed. Mondadori – Collana oscar storia).
Una comunità con problemi sociali ed economici importanti ma dove si lavora per il recupero delle radici culturali e lo sviluppo. La prima sosta è prevista alla Red Cloud Indian School, con l’annesso centro artistico e culturale, creata dalla missione gesuita. Accompagnati da guide native visiteremo il memoriale del massacro di Wounded Knee, un fatto tragico che sancì, nel 1890, la fine delle rivolte indiane contro il governo americano. Nel pomeriggio, attraverso gli sconfinati paesaggi delle praterie e delle Badlands, proseguiremo per l’abitato di Wall.
Cena all’omonimo drugstore, una sorta di grande “Emporio del West” dove si concentrano vari negozi e locali a gestione famigliare. Il Wall Drugstore è un’ “icona stradale” del South Dakota e da decenni è una tappa quasi obbligata per gli automobilisti che viaggiano verso le Black Hills o il Midwest. Cena libera e pernottamento a Wall
Giorno 10 WALL - BADLANDS N.P. - SIOUX FALLS km 490
Dopo la colazione partenza in direzione sud, verso il Parco Nazionale delle Badlands.
“Les mauvais terre a traverser”, come le chiamarono i primi avventurieri francesi che si erano inoltrati in questa regione, sono il fondo di un antico mare poi ritiratosi.
Lo spettacolare e arido panorama delle Badlands è stato scolpito dagli elementi nel corso delle ere.
Questo Parco Nazionale ha un altissimo valore geologico e paleontologico tanto che numerosi sono ancora oggi i ritrovamenti importanti e gli scavi ancora in atto.
Si proseguirà verso est lungo la strada panoramica che attraversa il Parco.
In numerosi punti spuntano, dalle loro tane sotterranee, i Prairie Dogs, roditori comuni nella prateria, simili alle marmotte. Soste e brevi passeggiate nei punti più panoramici.
Nel pomeriggio proseguimento per Sioux Falls, la città principale del Sud Dakota.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento
Giorno 11 SIOUX FALLS - ST. PAUL 390 km
Al mattino visiteremo l'area delle piccole cascate formate dal Big Sioux River che si trovano al centro di Sioux Falls. Proseguiremo poi per il Good Earth State Park, centro storico e culturale dove un tempo si riunivano molti popoli tribali delle praterie per le loro cerimonie e per scambiare merci e cibi.
A seguire partenza per St. Paul che con Minneapolis forma le "Twin Cities".
St. Paul è conosciuta per la sua grande cattedrale di S. Paolo, per il Capitol - sede del governo dello stato del Minnesota - e soprattutto per essere la città adottiva di Charles Schultz "il padre dei Peanuts". Cena libera e pernottamento
Giorno 12 MINNEAPOLIS/ST. PAUL – in volo
Colazione e tempo a disposizione fino al trasferimento in aeroporto, secondo l’operativo voli.
Giorno 13 in volo – ITALIA
Arrivo all’aeroporto di destinazione secondo l’operativo
Le quote comprendono:
- 11 pernottamenti in hotel di categoria turistica superiore e 1. categoria
- 10 prime colazioni in hotel
- Trasporto in minivan
- Accompagnatore/autista parlante italiano per tutta la durata del tour
- Visite ed escursioni come da programma
- Ingressi come da programma
-
Tasse locali e federali
Le quote non comprendono:
- Voli e tasse aeroportuali
- Assicurazione obbligatoria annullamento/medico/bagaglio
- Pasti e bevande non menzionati in programma
- Facchinaggio
- Quota iscrizione
- Mance per l'autista ($4/5pppg) e l'accompagnatore ($6/8pppg)
- Esta
- Extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato
Quota indicativa per persona a partire da: |
Doppia
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Singola
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Tripla
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Unica data di partenza 12 giugno 2023 |
3.820,00 €
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4.720,00 €
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3.490,00 €
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