ALBUQUERQUE, MONUMENT VALLEY, MESA VERDE, SANTA FE WEST - Tra meraviglie naturali e nativi americani
SELF DRIVE

Questo viaggio in moto negli Stati Uniti attraversa altopiani, deserti assolati, pietraie infinite ma anche foreste sterminate, fiumi impetuosi e vette innevate. Vedremo i territori delle nazioni indiane Navajo, Hopi e Apache, rivivremo alcuni miti del West.

Conosceremo la storia e l’archeologia precolombiana, la vita avventurosa dei pionieri nello Utah. Faremo notte al saloon e godremo gratuitamente di arte e bellezza a Santa Fe.
Questo itinerario in moto negli USA l’abbiamo costruito e percorso noi di Travel Island, con comodissime Harley Davidson e Indian.
Poche pieghe e tornanti ma tante emozioni, tra alcuni dei paesaggi più spettacolari al mondo.

Arrivo ad Albuquerque, la città principale dell’assolato New Mexico, sorta sulle rive del Rio Grande.
Vale la pena ambientarsi con una giornata o due in città, cominciando dalle vie e le piazze della piccola Old Town, la parte vecchia, dove forte è l’influenza ispano-messicana con molte costruzioni in Adobe, cioè fatte con fango e paglia essiccati.
Tra la visita a qualche museo o al Bio Park, proviamo la saporita cucina locale.

Ritiriamo la nostra moto al mattino, facendo il necessario briefing presso il punto di noleggio per prendere dimestichezza con le nostre nuove poltrone in pelle montate su telaio e due ruote: le americanissime bicilindriche Harley Davidson.
Siamo pronti per il nostro tour in Moto negli Stati Uniti!

Partiamo in direzione ovest, verso l’Arizona e percorriamo la Central Avenue di Albuquerque che coincide con l’originale Route 66.
Fuori città, la Mother Road è inglobata nella Interstate I-40.
Percorriamo un tratto in autostrada verso Gallup continuando poi, attraverso un paesaggio sempre desertico, sulla Old Route 66.
Breve stop alla città fantasma di McCarty’s.

Giungiamo poi a Gallup, cittadina di una certa rilevanza ai tempi d’oro dell’industria dei film western data la sua vicinanza ad alcune delle location più attraenti e spettacolari del Sud Ovest: a El Rancho Hotel alloggiavano spesso attori famosi come John Wayne.

Lasciamo la Route 66 in territorio Navajo, verso Yah-ta-hey e Chinle. Lunghi rettilinei attraversano altopiani dove a volte il deserto lascia spazio a zone più verdi.
Chinle è un piccolo centro abitato, ideale per visitare il Canyon de Chelly National Monument. Il canyon è abitato da oltre 5 mila anni, tutt’ora ci vivono famiglie di nativi Navajo.

Percorriamo la South Rim Drive e fermiamo le moto per percorrere a piedi uno dei sentieri più belli, il White House Trail, che porta alle rovine precolombiane.
Vale la pena di raggiungere in moto Spider Rock, una delle aree più remote del Canyon.

Da Canyon de Chelly proseguiamo verso nord ovest attraverso straordinari paesaggi.

Profili di antichissime montagne solitarie ci annunciano la Monument Valley, celebrata in tante pellicole di Hollywood.
La Monument Valley è un parco tribale gestito dai nativi americani.
Ha una vastità e una panoramicità tale che, pur se affollato da centinaia di visitatori, ci fa sentire quasi unici. Guidare le Harley sugli sterrati della Monument non è possibile però la si può visitare con un tour in fuoristrada o a cavallo. Dopo qualche ora tra magici paesaggi e ancestrali energie montiamo di nuovo in sella e percorriamo il tratto d’asfalto rettilineo forse più fotografato al mondo, verso Mexican Hat.

Siamo nello Utah, passiamo il fiume San Juan ed ecco, a qualche miglio, il piccolo parco statale dei Goosenecks, incredibili meandri del San Juan. Lungo la fertile valle del fiume scendiamo a Bluff, un vecchio insediamento mormone di cui visitamo il Forte e le maestose Twin Rocks.

Il nostro viaggio in moto negli USA procede verso est e verso il Colorado.
Cortez è la base di partenza per scoprire il Parco Nazionale di Mesa Verde. Tra le sue gigantesche falesie a sbalzo, nel verde dei ginepri, spuntano numerose rovine dei villaggi precolombiani.
Balcony House e Cliff Palace sono tra i più belli da visitare.

Scendiamo dagli altopiani di Mesa Verde e puntiamo ancora ad est verso le Rocky Mountains, per fermarci a Durango, vecchia cittadina mineraria con edifici e saloon storici.

Da Durango possiamo raggiungere Silverton con una tratta in alta quota che supera i 3000 mt. oppure lasciamo le moto e prendiamo lo storico treno a vapore che segue il corso del fiume Animas, in mezzo a foreste e agli scenari montani più belli degli Stati Uniti.

Lasciata Durango in moto, puntiamo nuovamente verso il New Mexico, questa volta per arrivare nella sua capitale, Santa Fe, a quasi 2200 mt. di quota. L’atmosfera e l’architettura sono nuovamente ispano-messicane, con numerose costruzioni in adobe.
Nativi Americani, artisti locali e stranieri hanno aperto atelier e gallerie d’arte trasformando una parte di Santa Fe in un museo open air.

Facciamo anche un’interessante visita al Capitol, sede del Governo del New Mexico.

L’ultima breve tappa è verso Albuquerque, dove lasceremo le nostre moto.

Questo itinerario è solo consigliato.
Può essere sempre modificato e personalizzato secondo le tue esigenze.

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